sabato 5 gennaio 2013

Sai Baba – La Meditazione



Se state insieme a persone buone, questo vi aiuta ad avere buoni pensieri, giacchè il genere di pensieri che sorgono nella mente dipendono anche dal tipo di compagnia frequentata. “Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”, dice il proverbio. Riempite la mente di pensieri divini. Impegnatevi in opere buone: ecco la vera ascesi.


La gente si vanta di sedere per ore in meditazione, per controllare la mente. Ma a che vi serve meditare se la mente non è concentrata? Siete stati capaci di avere calma e concentrazione anche per un solo istante? No, proprio no! Almeno in altri momenti, diversi dalla meditazione, la mente ha potuto fermarsi.


Durante il periodo dedicato alla meditazione, mettete insieme ogni sorta di pensieri. Se questo è lo stato della vostra mente, a che vi serve far meditazione? Lasciatela stare immediatamente, fate il vostro dovere, dedicatevi al servizio, cantate i canti sacri (bhajan). Esercitate con queste azioni il controllo sulla vostra mente. Inoltre, il lavoro che farete si trasformerà in culto divino. Dedicate a Dio ogni vostro pensiero ed azione; qualunque lavoro facciate, fatelo come fosse un’offerta a Dio.



Se nella vostra testa
ci sono pensieri malvagi,
se le vostre orecchie
sono tese a discorsi cattivi,
se la vostra mente
insegue ciò che è immorale
e si interessa del superfluo,
la Giustizia e la Divinità
non appena vedono queste qualità,
se ne fuggono via.
È la mente la causa di tutto,
in qualunque parte vi troviate,
a casa vostra
o nella foresta.
A che serve stare in un tempio
se la vostra mente
non è ferma e concentrata?
Dovete comprendere questa verità!

0 commenti:

Posta un commento